Incisioni rupestri e terme in Valle Camonica

Hai mai sentito parlare della Valle Camonica a Brescia?

Questa valle è un territorio che racchiude molte curiosità e oggi te le voglio raccontare con la rubrica dedicata a Brescia e ai suoi colori. L’appuntamento di oggi si veste di colore rosso.

Partiamo dalle incisioni rupestri del popolo dei Camuni, che ha dato il nome alla valle, situate su un territorio protetto dall’Unesco dal 1979. La valle, con le sue ricche testimonianze, è il maggior centro di arte rupestre in Europa

Ma non possiamo tralasciare i giacimenti di ardesia, usata per diversi fini e settori e ancora il relax di corpo e mente che si può raggiungere presso le Terme di Darfo Boario.

Scopriamo insieme questi luoghi. Ti va di farmi compagnia?

Valle Camonica: nascita e territorio

La Valle Camonica è nata circa 15.000 anni fa al termine dell’ultima glaciazione, con lo scioglimento del ghiacciaio che si era formato. Le incisioni giunte ai giorni nostri sono state realizzate nell’arco temporale di 8 millenni, fino all’Età del Ferro nel I° millennio a.C.

La valle è il territorio racchiuso tra Corna Trentapassi a Pisogne, sopra il lago d’Iseo, e il Passo del Tonale a 1883 mr slm ed è attraversato in lunghezza dal fiume Oglio che nasce da Ponte di Legno, sotto il Passo del Tonale.

 

Le incisioni rupestri

La scoperta delle incisioni risale al 1909 grazie all’archeologo Walther Laeng, ma solo nel 1929 queste attirano l’interesse degli studiosi.

Le figure che sono rappresentate sulle rocce hanno un significato logico se vengono lette in un contesto d’insieme, proprio come una sorta di ideogramma e con una funzione legata principalmente a riti religiosi di celebrazione, commemorazione o propiziazione.

Le incisioni sono state realizzate con due tecniche. La più diffusa è la tecnica della martellina grazie all’ausilio di uno strumento simile ad un martello. Meno diffusa è la tecnica del graffito, dove l’incisione su pietra  si realizza per mezzo di rudimentali strumenti quali scalpelli e simili.

incisioni-rupestri

Tra i segni più diffusi e conosciuti troviamo la Rosa Camuna, una sorta di girandola a quattro braccia e con 9 pallini. Oggi la Rosa Camuna, rivista e stilizzata, è il simbolo ufficiale della Regione Lombardia dal 1975.

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Riserva Naturale Incisioni Rupestri di ceto, Cimbergo e Paspardo

Particolarmente interessante come testimonianza rupestre è la Riserva Naturale Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo, area protetta dal 1988.

La riserva si estende per circa 300 ettari ed è principalmente caratterizzata da boschi, nei quali vengono conservati almeno 420 superfici rocciose interessate dalle incisioni.

L’accesso è presso il Museo Didattico di Ceto dove si trovano servizi quali l’infopoint, la biglietteria, vi è la disponibilità di guide ed è presente il parcheggio gratuito.

Da qui si snodano vari percorsi con una durata diversa in base alla lunghezza, nei quali ci si potrà immergere nello suggestivo scenario naturale o in un antico villaggio preistorico, ma anche vedere ricostruzioni di un riparo mesolitico, di una capanna neolitica e di un’abitazione alpina dell’Età del Ferro.

Per maggiori dettagli ti invito a visitare il sito ufficiale del Turismo della Val Camonica.

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Giacimenti di ardesia

La Valle Camonica è anche territorio di numerosi giacimenti di ardesia, una roccia metamorfica di origine sedimentaria, quindi facilmente divisibile in lastre sottili, leggere ed impermeabili. L’ardesia è una pietra tenera ma compatta e facilmente lavorabile che viene utilizzata ad esempio per pavimenti, tetti o scale in architettura ed in edilizia, ma anche nella realizzazione di oggetti di design di uso quotidiano.

 

Terme di Darfo Boario

Al termine di tutta questa serie di scoperte e di visite perché rinunciare al relax?

In Valle Camonica è possibile senza andare troppo lontano.

Alle terme di Darfo Boario è possibile ritrovare la salute dell’organismo.

La vasta offerta delle terme comprende una passeggiata nel Parco Termale immersi nel verde della natura; oppure ci si può dedicare a cura e bellezza di sé stessi col percorso benessere della SPA; o ancora ci si può coccolare nel beauty center.

Tra piscine, acque termali, idromassaggi, sauna finlandese, bagno turco, massaggi, trattamenti viso e corpo e molto altro ancora ce n’è davvero per tutti i gusti e tutte le esigenze.

Le acque delle Terme di Boario alleviano disturbi dell’apparato digerente ed epatico e le cure sono accessibili:

  • tramite il SSN Sistema Sanitario Nazionale (serve l’impegnativa e poi si paga il ticket)
  • a pagamento
  • sia agli che ai bambini, ai quali è dedicato un reparto pediatrico molto colorato

 

Come raggiungere la Valle Camonica

La Valle Camonica è raggiungibile in treno da Brescia con Trenord via linea Brescia-Iseo-Edolo e poi in pullman proseguendo verso l’alta valle.

La Valle Camonica è raggiungibile in automobile da Brescia prendendo la tangenziale in direzione del lago d’Iseo e poi imboccando la Superstrada SP BS 510.

 

Sei mai stata in visita in Valle Camonica?

Conosci le incisioni rupestri del popolo dei Camuni?

Sei mai stata alle Terme di Darfo Boario?

Se conosci qualche appassionato di incisioni rupestri o che vuole organizzare un viaggio in Valle Camonica, che sia per cultura, per arredare casa o per venire alle terme di Darfo Boario, giragli questo articolo, potrebbe essergli utile.

 

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32 pensieri su “Incisioni rupestri e terme in Valle Camonica

  1. Sono anni che sogno di andare in Val Camonica a vedere le incisioni rupestri. Nonostante io sia lombardo, questa valle dista ben 3 ore e mezza da casa mia! A momenti faccio prima ad andare in Trentino. Ovviamente, poi, le Terme di Boario le ho sempre immaginate come la degna conclusione del tour… spero di farlo, prima o poi! 😀

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  2. Le vidi hanni fa e mi fecero un certo effetto, immaginai che fossero come un immenso e bellissimo murales del tempo! veramente belle e affascinanti, consiglio a tutti di andare almeno una volta a vederle e poi con le tue dritte saranno ancor più interessanti!

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  3. Articolo interessante…purtroppo non sapevo di questo posto così bello e affascinante. Eh so di dover migliorare…viaggio tanto all’estero ma poi tante bellezze italiane non le conosco!!! Ottimo spunto per un weekend…non è lontanissimo da dove abito, in circa tre ore ci si arriva!!!

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    1. Purtroppo Carmen è sempre così. Non sei l’unica… si va all’estero alla ricerca di luoghi belli o pensando di avere sempre tempo a disposizione per visitare ciò che abbiamo vicino a casa. A volte dobbiamo solo imparare a lasciarci trasportare. Grazie ☺

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  4. clodb81

    Che bello Elisa! Purtroppo questa escursione l’ho persa, ma in soli tre giorni non riuscivo proprio ad inserirla. Devo recuperare quanto prima!
    Mi ha sempre affascinato quest’area, l’ho vista spesso nei servizi in TV, ora l’ho vissuta grazie a te e la curiosità cresce. Assolutamente da fare:-)
    A presto,
    Claudia B.

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